Menu principale:
Works
Il lavoro del Tulip on Tower mi aveva mostrato il punto di vista del Tulipano dall'alto della Torre. Da lì mi è apparso vividamente come la campagna e la natura fossero state violate dall'espansione a macchia d'olio della città e delle zone industriali, soffocandola sotto un mare di cemento.
Mi occorreva estraniarmi da me, dalle ideologie e dai ragionamenti, e guardare come guarda un fiore, o una pianta, e da quel puro punto di vista, scevro da razionalità e perifrasi sentire e vedere in modo assoluto.
Questo è il moto che mi ha portato al lavoro NATURA EX TINTA, dove l'opera si è espansa ad altri livelli di comprensione e percezione - interni all'albero.
Un primo tentativo di scambio di punto di vista che si apre ad altre percezioni (suoni/registrazioni di rumori, voci umane, materiali tattili, rami e sedimenti) - che interagisce con la memoria storica e visiva dell'uomo - divenendo una vera e propria istallazione in cui la Torre si fa unico corpo /contenitore/albero critico.
Quadri
Nelle opere vi sono compresenze di storie passate e presenti, come un movimento temporale che si dispone su una linea che, se per noi può essere lunga, per un anziano albero è molto breve e ravvicinata; un accostamento di immagini e di sedimenti umani non sempre assimilabili.